Samurai

Antichi guerrieri Yayoi svilupparono un codice che divenne nei secoli il fondamento dei Samurai, il Bushido!
L'insieme dei valori e della condotta di ogni Samurai.
La filosofia del Bushido è la "Libertà dalla Paura", il codice afferma che il Samurai è superiore alla paura della morte.
Il dovere è il primo valore del Samurai, questo lo spinge ad avere la forza e la serenità giusta per servire il suo maestro fino alla morte!

Gerghi di Samurai:

Batto-jutsu- Arte della progettazione di una spada
Budo - Arti Marziali o Tecniche di combattimento
Bushido - Via del Guerriero
Chokuto - Spada diritta usata dai primi Samurai
Daimyo - Feudatario
Daisho - Le due spade dei Samurai
Giri - Doveri di un Samurai
Kampaku - Reggente
Katana - Spada lunga
Ken - Spada antica e a doppia lama
Ken-jutsu - Arte della Spada
Kyo-jutsu - Combattimento con arco e frecce
Kyuba no michi - Via del Cavallo e dell'Arco
Naginata - Lunga alabarda con una lama incurvata ad un'estremità
No-dachi - Spada lunga
Ronin - Samurai senza padrone
Ryu - Particolare scuola di arti marziali
Samurai - Membro della classe dei guerrieri
Sensei - Maestro
Seppuku - Suicidio rituale
Shogun - Generale supremo
So-jutsu - Combattimento con le lance
Sohei - Monaco guerriero
Tachi - Spada lunga e molto incurvata
Wakizashi - Spada corta

Il Kanji:
Bushido...la via del Samurai

La parola Samurai deriva dal verbo "saburau" che significa "servire".
Apparteneva ad una classe nobile ed era collocato come militare nel Giappone feudale, praticava arti Zen oltre che arti marziali.

Il Seppuku è un termine giapponese che indica il rituale del suicidio samurai.
In Occidente viene usata più spesso la parola "harakiri" che è l'esatta pronuncia a differenza di quella conosciuta qui in Italia che è stata trasformata in "karakiri", sia la pronuncia che la scrittura del suo kanji risultano quindi sbagliate.
Pertanto seppuku e harakiri si svolgono con alcune differenze:

Veniva tagliato il ventre, da sinistra verso destra per poi continure verso l'alto, il motivo per cui tutto veniva concentrato sul ventre era perchè il ventre è, in questa cultura, la sede dell'anima.
La variante del rituale "harakiri" atta a preservare ulteriormente l'onore del samurai è che un compagno fidato, definito in questo caso "kaishakunin", aveva il compito di decapitare il compagno appena questo si fosse ferito all'addome! Previa promessa fatta tra i due!
Questo, è da specificare, è la descrizione di quello maschile.
Da specificare perchè, benchè rarissimo, e rarissimo è dire poco, si poteva incontrare una donna, e questa aveva una procedura diversa del rituale chiamata "jigai".